Albero o grande arbusto sempreverde, con portamento espanso e chioma ampia, densa e tondeggiante.
La corteccia prima verde e poi grigio-brunastra, ruvida e profondamente fessurata nei soggetti maturi.
Le foglie, alterne, semplici, ovato-lanceolate, sono lucide, di colore verde brillante con riflessi bronzei nei giovani getti; aromatiche se stropicciate, virano a tonalità giallo oro o rossastre nei climi più miti durante l’autunno-inverno.
Fiorisce tra aprile e maggio, con piccoli fiori bianco-giallastri, riuniti in pannocchie ascellari, profumati ma poco appariscenti. I frutti sono piccole drupe nere, lucide, mature in autunno, portate su peduncoli rosso-violacei.
Specie ornamentale rustica nei climi miti, molto utilizzata in parchi, grandi giardini, alberature stradali e viali alberati per il fogliame sempreverde, l’ombra fitta e la resistenza all’inquinamento.
Tollera bene la potatura e la siccità una volta affermata. Non adatta a climi troppo freddi, predilige esposizioni soleggiate e suoli profondi e ben drenati.